1 La gita di oggi si apre con un incontro inatteso, un ex Cucuzzolo, ora Bikexplorer, ex pedalatore, ora smanettone. Notare la tipica posa dell'elettrobiker, con la gamba volta a celare, per quanto possibile, la grossa batteria. Grande Mirko!!
2 Noi per il momento ci ostiniamo a pedalare; nemmeno il tempo di uscire da Lanzo che siamo già sudati.
3 Ci dirigiamo verso la valle di Viù
4 Abbandoniamo gli asfalti per una sterrata che si presenta subito parecchio ripida, e tale rimarrà fino alla fine
5 Usciti dalla boscaglia, il percorso si fa suggestivo, con bella vista su tutte le tracce di incendi che hanno devastato quest'angolo di valle.
6 Si sale per tornanti, sempre impegnativi
7 Ultimo tornante...
8 ...ed ultimo ripidissimo drittone che punta alla meta, un magnifico super ripetitore!
9 Pochi passi per raggiungere la vetta del monte Basso (Il Turu)
10 Veduta eccezionale sulla pianura ingombra del solito smog
11 Un pò di elettromagnetoterapia
12 Ridiscendiamo sulla via dell'andata
13 Deviamo quindi per una strada non segnata sulla carta, che alcuni pedoni riferiscono incompiuta, e confluente in un sentiero
14 La strada è in lieve discesa e decisamente spettacolare
15 Peccato che, dopo un bel pò di discesa, non solo muoia, come previsto, ma non confluisca su nessun sentiero, nemmeno una traccia.
16 Torniamo indietro.
17 Riprendiamo la ripida sterrata della salita
18 Appena rientrati sul bitume imbocchiamo il sentiero 101
19 Il sentiero è molto bello e di bassa difficoltà, ma da evitare con cura in caso di fondo bagnato
20 Si rivelerà anche più lungo del previsto; ci toccherà tagliarne l'ultima parte, per evitare di trovarci al buio in pieno bosco
21 Rientriamo a Lanzo con le ultime luci del giorno, per chiudere una bella giornata di esplorazione!